Home News Eternal Idol: il track by track di “The Unrevealed Secret” – PART...

Eternal Idol: il track by track di “The Unrevealed Secret” – PART ONE

SHARE

Il prossimo 2 dicembre uscirà via Frontiers Record “The Unrevealed Secret”, l’album degli Eternal Idol, la band che che segna un ulteriore nuovo capitolo italiano nella carriera di Fabio Lione che condivide l’avventura con Nick Savio (ex-Hollow Haze) alla chitarra, Giorgia Colleluori alla voce e Camillo Colleluori alla batteria, entrambi degli Hollow Haze ed il bassista Andrea Buratto (Secret Sphere, Hell in the Club).

Per presentare la nuova release in collaborazione con la band e Frontiers Record vi proponiamo il tarck by track a firma della band stessa.
Nello specifico è Camillo Colleluori ad accompagnarci passo passo in questa nuova avventura.
Ecco la prima parte del track by track:

Evil Tears
Partenza del disco a cura di questo fast heavy rock, dall’accattivante arrangiamento sinfonico. Sui ritmi sostenuti dell’attacco,la strofa è a cura dell’esordiente Giorgia Colleluori,che qui si presenta in una forma quasi pop,assecondata dal riffing groovy di Nick Savio. Il ritornello è invece tutto di Fabio Lione, che conferma tutta la sua classe melodica. Dopo un paio di giri si inasprisce l’atmosfera con uno special più aggressivo,preludio ad un assolo di chitarra sulle orme di George Lynch,vena questa particolarmente nelle corde di Nick. Crescendo e duetto di voci finali a dare il benvenuto all’ascoltatore.

Another Night Comes
Questo è il brano da cui è stato tratto il primo videoclip della band. I ritmi calano a favore di un incedere più potente e pachidermico. L’atmosfera inizia ad incupirsi. Una tenebrosa intro di Fabio apre ad una flautata esposizione di Giorgia…e si parte a pestare. Qui le due voci iniziano ad intersecarsi facendosi entrambe più graffianti. Tutto porta all’esplosione del ritornello a due voci che presenta per la prima volta la potenzialità di questo duetto.


Awake in Orion

Arpeggio iniziale dal gusto quasi grunge. Poi è metal sinfonico cadenzato,in cui basso,batteria e chitarra ad ottavi aprono la strada ad una strofa cristallina di Fabio. Il suo cantato pulitissimo e suadente è ora seguito da una impennata graffiante di Giorgia,che fa trasparire del blues nelle sue corde. Questi ruoli,continueranno a cambiare ed alternarsi nel corso del disco, a svelare le camaleontiche caratteristiche dei due singers. Il ritornello epico e a due voci,contrappuntato da Fabio in fase di chiusura, apre una parentesi acustica, che supportata da una chitarra dal flavour celtico,libera i due cantanti in un emozionante dialogo, preludio ad una fase orchestrale che riportando in alto la dinamica,permette ai ritornelli finali di decollare.

Is the answer far from God?
Brano dal gusto più classicamente Power. Strofe e ritornello a doppia cassa si alternano fino alla sfuriata chitarristica di Savio,che sull’acuto di Fabio omaggia gli anni ottanta con “fischi” alla Lynch-Wilde. Il finale è dei cantanti…e sotto la doppia cassa.

Blinded
Siamo al primo episodio composto da Fabio ed arrangiato da Nick. Qui il riff ci trasporta in un ipotetico e futuristico oriente,un po’ sulla scia dei Kamelot. La performance vocale è ipnotica ed ispiratissima. Siamo al cospetto di un Lione molto distante dai lidi power. Nick dona uno dei soli più vincenti del disco. Nel finale,Fabio si trasforma in una specie di Jonathan Davies , oscuramente cyber, e fanno capolino i Fates Warning più atmosferici.

Sad words unveiled

Ritorna l’anima nera della voce di Giorgia. Le melodie con Fabio si intersecano in un tutt’uno che sfocia nel crescendo finale. Groove ed emotività sono due parole che ben delineano i punti di forza del brano in questione.