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Elvenking, Aydan: “Oggi chiunque può comprare slot e visualizzazioni”

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La foto a fine concerto scattata con alle spalle il pubblico che è lì per gli headliner oppure il pagare per riuscire ad ottenere uno slot ad un Festival di respiro internazionale. Tutte cose che oggi una band si trova a vivere, ma al di là della storia della band stessa, la via più facile sembra essere quella che viene maggiormente battuta da chi è alla ricerca del successo. E spesso a discapito della qualità.
Non è una critica, ma una semplice constatazione da chi è da più di 20 anni che bazzica nella scena.
Parliamo di Federico “Aydan” Baston, chitarrista e fondatore degli Elvenking, tra le poche band italiane riconosciute a livello internazionale.
In un post affidato a Facebook, Aydan anticipa ai fan qualche dettaglio del nuovo album in fase di ultimazione, ma si lascia anche andare ad alcune considerazioni personali.
Sotto la lente finiscono appunto quelle che sono diventate ormai (opinabili) abitudini delle band al giorno d’oggi: farsi scattare una foto al termine di un concerto con alle spalle il pubblico giunto alla venue (parliamoci chiaro!) non per le band spalla ma per gli headliner. Non vi è nulla di male, ma è chiaro che far passare quelle persone come accaniti fan di band che magari sentono nominare per la prima volta, non è propriamente edificante.
Nel suo post il chitarrista degli Elvenking esamina anche il giubilo per le millemila visualizzazioni su YouTube (che sappiamo si possono comorare) o le condivisioni di post e video che, nella maggior parte dei casi, vedono coinvolti in prima persona gli amici dei musicisti, motivo per cui non si può avere un quadro veritiero di ciò che è davvero il gradimento percepito tra il pubblico.
“Siamo grandi abbastanza – dice Aydan – per non considerare il nuovo modo di promuovere le band oggigiorno”.

Aydan ci tiene a precisare che questa sua riflessione non vuole essere una critica nei confronti di chi si comporta in questa maniera pur non avendone i titoli, ma sarebbe ipocrita nascondere di condividere questo pensiero.
Questa considerazione, poi, fa da assist a quelli che sono i dettagli del successore di “Secrets Of The Magick Grimoire”, uscito il 10 novembre del 2017 per AFM Records. Per Aydan (e gli Elvenking tutti) la genuinità, la verità, la sostanza sembrano essere elementi imprescindibili, motivo per cui il nuovo album rispecchierà esattamente queste caratteristiche.
Il succo è: “Noi amiamo suoni ed atmosfere degli anni 90 e poco importa se ad oggi possono risultare poco commerciali”. Gli Elvenking quindi continueranno a seguire la strada della coerenza, perché per loro c’è solo una cosa che conta: “Scrivere e suonare la musica che amiamo”.

– IL POST –