Home Interviste Love Machine: “Ai giovani diciamo: credete sempre in voi stessi”

Love Machine: “Ai giovani diciamo: credete sempre in voi stessi”

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I Love Machine, band con alle spalle quasi 30 anni di carriera, sono pronti a tornare con una nuova produzione discografica che porterà la firma di Volcano Records & Promotion. Abbiamo tastato il polso della situazione per sapere a che punto sono i lavori e cosa dobbiamo attenderci dal prossimo album.

Ciao ragazzi, benvenuti sulle pagine di Metal In Italy. Un storia quella dei Love Machine lunga trent’anni, so che non è facile sintetizzarli in poche parole, ma potreste presentarvi ai nostri lettori con le tappe fondamentali della vostra carriera?

Innanzi tutto un grossissimo saluto a tutti voi. I Love Machine sono una metal band attiva dal 1988/89; abbiamo finora collezionato 5 albums, tantissimi concerti, live acts con Saxon, Gotthard e Wasp. Siamo l’unica band ad aver scritto una canzone per Hells Angels MC Italy in loro onore nel 1997 dal titolo appunto “Angels in Town”.

In occasione della seconda edizione del Volcano Rock Fest avete annunciato la firma per la Volcano Records & Promotion. Perché avete scelto proprio questa etichetta? Cosa vi ha colpito di più?

La dinamicità, le idee molto chiare, la competenza e professionalità.

A che punto è la stesura del nuovo album? È ancora in fase di composizione?

Abbiamo tutto pronto e stiamo dando inizio alle registrazioni.

Essendo i Love Machine una band storica, immagino che la release avrà le radici ben piantate nella tradizione, ma con uno sguardo rivolto al futuro ed un sound moderno. È giusta questa mia intuizione?

Si hai perfettamente ragione, il nuovo album sarà dal punto di vista sonoro esattamente come chi ci conosce: grande Metal Rock, grande melodia.

Come nasce e sviluppa un vostro brano? Qual è, solitamente, l’idea di partenza intorno alla quale costruite una composizione?

Allora, beh ti dico subito che si tratta sempre di un lavoro di team. Noi siamo una team band, uno di noi porta un’idea un riff o un melodia di cantato e ci si mette sotto assieme per svilupparla.

Nel corso degli anni ci sono stati momenti in cui la band si è fermata, ci sono state un paio di reunion, un live album e qualche cambio di line-up. Ritenete che la formazione attuale sia quella giusta e duratura? Qual è stato l’apporto dei nuovi membri, che sono comunque in forze già da qualche anno?

Personalmente reputo questa formazione la migliore in tutto. Rob Della Frera (già nei Raising Fear) è un ottimo singer e ottimo performer, molto professionale e di grande esperienza; Yako Martini è un bassista roccioso che fa volume, poi sono entrambi grandi amici; Lele Triton è il nostro nuovo tastierista, anche lui musicista di esperienza, quantità e qualità.

Nella vostra carriera avete viaggiato molto, condiviso il palco con tante band. C’è un ricordo particolare o una formazione che vi è rimasta nel cuore?

I Saxon…personaggi di un’incredibile disponibilità oltre ad essere i SAXON.

Trent’anni sono tanti, un vero e proprio salto generazionale. Quale consiglio dareste alle giovani leve, a quei musicisti che si affacciano oggi sul mondo della musica?

Di seguire sempre i propri sogni, di credere sempre in loro stessi, di portare rispetto e farsi rispettare sempre con la massima umiltà. Di montati che valgono zero ce ne sono già tanti.

Negli anni ’80 e 90′ era difficile farsi conoscere, non c’erano Facebook e piattaforme per lo streaming e non tutti potevano permettersi di registrare un album. Oggi tecnologie facilitano la diffusione, ma hanno creato forse un vero e proprio sovraffollamento. Partendo da queste considerazioni, è più difficile emergere adesso o lo era in passato?

Le difficoltà sono le stesse..Facebook e relativi socials personalmente li detesto hahahahha però ci siamo adeguati, li usiamo il giusto…

Prima di lasciarci, un’ultima domanda: dove saranno i Love Machine tra dieci anni? Quali li obiettivi che vorreste raggiungere?

Qui sempre con VOI! Hahahahahahah Vorremmo ampliare le nostre esperienze live, magari suonando in qualche festival estero di grido tipo in Germania, Svezia e Spagna…poi vogliamo fare ancora albums!

Grazie mille per il tempo che mi avete dedicato, lascio a voi l’ultima parola per un saluto ai nostri lettori. A presto!

Grazie Mille a Voi tutti di cuore continuate a seguirci e a supportarci. In Metal We trust!!!