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Metal In Italy vi presenta gli Hybridized, Thrash/Groove Metal da Roma

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Nella nostra rubrica dedicata alle band emergenti oggi vi presentiamo gli Hybridized, Thrash/Groove da Roma.

La band nasce per volontà di Fabio Mancinelli(Batteria) e Fabrizio Valenti (Chitarra Ritmica), ma l’idea prende corpo da molto lontano, sin da quando i due amici si conoscono in giovane età, collaborando durante gli anni in diversi progetti, ma nessuno dei quali aveva saputo interpretare la loro visione di sound.

Finalmente nell’estate del 2016 decidono di formare una band che incarnasse appieno il loro concetto musicale, che attinge a piene mani le varianti thrash e groove del metal, prendendo come fonte d’ispirazione band che hanno fatto la storia del genere come: Pantera, Megadeth, Lamb of God, Slayer.

Per dare corpo ai brani che si stavano piano piano formando, viene reclutato il bassista Emanuele Gazzellini, che bene si sposava con la forza richiesta dal genere. Successivamente era la volta del cantante. Ne sono stati provati diversi, tra noti e meno, ma nessuno li aveva convinti, fin quando non conoscono Marco Patarca, che soddisfaceva i requisiti di potenza espressi dal suo growl, ma che non disdegnava la vena melodica con un pulito coinvolgente.

I temi dei brani non seguono un filo conduttore unico, ma sono presi principalmente da passioni comuni, pensieri e riflessioni sulla società e la vita in generale. Da questo deriva anche il nome scelto, Hybridized, che non ha un significato principale ma riporta a varie tematiche, come la diversità dei gusti musicali dei membri del gruppo, l’evoluzione della società moderna in una prettamente tecnologica oppure il perfetto incastro delle sonorità create dalla band, come fossero ingranaggi di una macchina, perfettamente amalgamati tra loro.

La band nel 2017 si dedica anima e corpo alla composizione in vista della release del primo EP, ma capiscono che c’è bisogno di aggiungere un altro elemento che sapesse completare il lavoro fatto. La chitarra solista era indispensabile per raggiungere la perfezione ricercata, e dopo una lunga analisi e varie cacciate, trovano in Andrea Scarinci ciò che cercavano.

Terminata la fase di composizione, a fine 2017, aiutati dalla Gagoze std., registrano i brani in vista della release dell’EP autoprodotto “Mental Connections”. Il lavoro viene accompagnato dall’uscita del video di “House of Nightmares”.

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