Home News Metal In… Love: i retroscena della rinascita dei Conviction!

Metal In… Love: i retroscena della rinascita dei Conviction!

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Ci voleva l’esperto in vangate per ritrovare lo spirito giusto e ricominciare.
Ci voleva ritrovare nell’esperienza di un padre di famiglia la cazzimma giusta per riprendere un discorso lasciato in sospeso troppo presto.
Questa è la storia di come Sid, cantante dei Node, abbia voluto riaprire il cassetto di demolizione dei Convinction, chiuso qualche anno fa perchè le teste erano tante ed i litigi pure.

Un incontro fortuito all’ombra della romantica Roma ha dato inizio alla storia d’amore, professionalmente parlando, tra Sid e l’esperto in vangate per l’appunto, Max Maestrelli, guitar hero dei V-Anger.

Quasi commovente il racconto di Sid di come tutto è iniziato.

Sid:

Ho deciso di chiedere a Max di venire a suonare con i Conviction per una serie di cose per me positive: l’ho conosciuto ad un concerto dei romani stracazzutissimi Buffalo Grillz di cui siamo entrambi amici, io perchè ci ho suonato assieme e ho legato in particolare con Gux (bassista ed ex Tsubo, con cui abbiamo in progetto collaborazioni per il futuro) e lui perchè ha registrato il cd dei V-Anger da Cinghio e Gux…
E ti racconto un aneddoto: Max mI ha visto arrivare, io non lo conoscevo ancora e vedo sto qua che mi grida “Cazzo ci fa il cantante dei Node a vedere un festival grindcore”… Io mi son messo a ridere e gli ho risposto: “Il cantante dei Node prima d essere il cantante dei Node è un cantante grindcore”. Risate e via di pubblicità ai Conviction…
Da lì ci siam messi a chiacchierare e abbiamo fatto amicizia.
Il giorno dopo la nostra pagina aveva un like in più, quello di Max (cosa che si nota data la nostra incapacità nel farci pubblicità perchè c’è da dirlo, la gente guarda anche i like prima di mettere il proprio).
Ho sentito la tamarraggine che ha messo nei V-Anger. E’ una persona affidabile che prima di prendere un impegno valuta, pensa, calcola, ci deve credere per poter trovare lo spazio senza toglier niente a famiglia, lavoro ecc…
Gli piacciono i Conviction e altri gruppi sempre sulla linea tra grind, death estremo, brutal e hc… E cosi ho pensato di chiedergli… ed è andata più che bene!
Gente che suoni così pesante dalle nostre parti non ce n’è e facendo un genere di nicchia dove quando va bene porti a casa il rimborso spese e basta, gente che per passione si faccia tutti sti sbattimenti, è difficile da trovarne…
Al momento abbiamo un cd di 14 pezzi da fare uscire, ma son sempre più convinto che porti sfiga… Abbiamo finito verso la fine del 2012 e a lavoro finito sono iniziate le guerriglie interne tra i fondatori…

Comunque, ora abbiamo di nuovo un gruppo funzionante. Riprenderemo a fare live, far uscire il cd e poi sicuramente andare avanti a far violenza sonora con cose nuove”.

E lui? E il grande Max? Cosa ne pensa? Queste le sue dichiarazioni:

Da oggi sono ufficialmente il nuovo chitarrista dei Conviction.
SID (cantante dei Node) mi ha chiesto di provare con loro sapendo che ero amante del genere grind e fan dei Buffalo Grillz, così abbiamo provato 1 ora circa.
Si aspettavano due pezzi ma io ne ho preparati 5!
Mi ha fatto molto piacere sia suonare che conoscerli, sono veramente dei bravi ragazzi e ottimi musicisti.
L’obiettivo è recuperare il repertorio derivante da Undergrind in minima parte e da In Blast we Trust. C’è inoltre l’idea di pubblicare il disco già registrato ma mai pubblicato e poi concentrarsi su materiale nuovo”.

Ma non sono tenerissimi?!?!?