Home Interviste Rock In Park, Filippo Puliafito: “Vi regalo un mese di full immersion”

Rock In Park, Filippo Puliafito: “Vi regalo un mese di full immersion”

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Parte giovedì 12 maggio l’edizione estiva 2016 del Rock In Park e, come sempre, è di questi tempi che mi trasferirei per un mese a Milano!
Il cartellone del Legend Club, stilato dal direttore artistico Filippo Puliafito, prevede un mese di concerti che tengono conto dei gusti più disparati, con serate che spesso sono ad ingresso gratuito e quando non lo sono, per stessa ammissione dello zio Fil, si è cercato comunque di mantenere un prezzo molto basso rispetto alla media.

Sperando che per questa volta non ci siano smadonnamenti dell’ultima ora (Rock In Park 2015: Puliafito e i Dieci Smadonnamenti), ecco cosa c’è da sapere su questa edizione 2016.

L’intervista:

Caro Filippo, cosa ti aspetti da questa nuova edizione del Rock In Park?

“Mi aspetto una presenza costante in tutte le serate. Mi aspetto che ci sia continuità di numeri di gente che vuole venire a divertirsi. Mi aspetto di vedere tutti coloro i quali hanno fame di musica, gli amici di sempre e soprattutto la gente che dice di sostenere la scena, ma poi non si presenta ai concerti.
L’obiettivo è quello di poter offrire la possibilità di effettuare una full immersion nel rock e di attirare un po’ di gente nuova”.

Per quanto riguarda i prezzi, vi sono serate ad entrata free ed altre a pagamento. Come sono state divise?
“Alcune serate sono a pagamento perchè i cachet di determinate band non ti danno la possibilità di permettere una entrata free. Il Legend è un locale da 500 posti, per cui ci sono concerti da dover coprire con una quota. A tal proposito però voglio aggiungere che si tratta comunque dei prezzi più bassi possibili”.

Com’è andata la selezione quest’anno?
“E’ stato un dramma! Soprattutto per le band internazionali. Quelle a cui pensavo non circolavano in Italia nel periodo del Rock In Park, altre invece avevano dei costi troppo alti. C’è stata in particolare una grossa band con la quale avrei dovuto chiudere la data del 2 giugno, ed infatti se vedi, quello slot è rimasto vuoto. Questo perchè mi hanno tenuto in ballo per un sacco di tempo, le stavo dietro da dicembre! Poi è saltato tutto e a quel punto ho preferito lasciarla vuota”.


C’è un concerto in particolare al quale ti piacerebbe assistere in questi mesi?

“Mi piacerebbe vedere qualcosa di nuovo, qualcuno che non circola spesso in giro. Il punto è che io decido sempre all’ultimo minuto. Sai quanti biglietti ho dovuto regalare?!? Preferisco non comprarli, anche se c’è un concerto che mi interessa. Se il giorno stesso dello show ci sono ancora, bene! Non mi posso permettere di programmare, anche perchè lo sto già facendo per l’edizione autunnale del Rock In Park. Cinque date sono state già appaltate!”.

– Rock In Park 2016: tutte le band che saliranno sul palco del Legend