La prima Heavy Metal band svedese, la prima a trattare a suon di chitarre roboanti le tematiche epiche dei popoli del nord. Molti nemmeno ne ricordano il nome, eppure gli Heavy Load hanno gettato le basi di un genere che soprattutto in Scandinavia ha fatto decine e decine di proseliti in ambito metal.
Era il 1976 quando i fratelli Wahlquist iniziarono l’epica avventura chiamata Heavy Load, ma se pochi ricordano la loro importanza è solo perché effettivamente sono durati poco: nove anni di carriera, tre album (seminali!) al loro attivo e lo scioglimento avvenuto nel 1987 nel pieno splendore artistico/commerciale del metal in tutto il mondo.
Bello però vedere etichette storiche della scena italiana impegnarsi per mantenere vivo il nome ed il ricordo di tale band. L’Underground Symphony, che tanto ha contribuito alla rinascita del metal tricolore negli anni 90, ha deciso di riunire una ventina di bands (quasi tutte italiane!) per un tributo onesto, ben fatto e permetteteci, dovuto, dal titolo “Tales Of The Northern Swords – A Tribute to Heavy Load”
Un tributo però anche coraggioso perché le bands coinvolte sono molto eterogenee, e hanno fatto loro ogni singolo pezzo; tuttavia la bellezza e l’epicità di base non cambia.
Spiccano a mio avviso “Heathens From The North” dei piemontesi Madwork, pezzo totalmente stravolto con l’inserimento di alcune parti elettroniche, gli affermati Arthemis e Shadows of Steel che coverizzano rispettivamente “Might for right” e “Dark nights”. Per non parlare poi di “Still there is time” dei Tragodia, riletta in chiave goth-prog. In generale tutti i pezzi sono stati eseguiti ed interpretati in maniera più che buona, degna di nota la conclusiva “Run With The Devil” un classico che meritava una rivisitazione speciale: trattasi infatti di una all-star cover con ben nove cantanti presenti nel tributo che si alternano al microfono, offrendo una prestazione da brividi soprattutto al ritornello, una vera goduria, epicità con la pala!
Per gli amanti delle sonorità dei primi anni ’80, per quelli che credono che i Manowar hanno inventato le tematiche epiche, per i novelli metallari che guardano Vikings alla tv…fatevi un favore, comprate questa compilation e fatevi una bella scorpacciata di storia (metallica!). Da avere!
