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Thunder Rising: “Sole Freedom” – Recensione

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Thunder Rising Sole Freedom

Seconda uscita discografica per i Thunder Rising, dopo l’album di debutto nel 2013, tornano con un Ep di cinque brani dal titolo “Sole Freedom”, un ottimo esempio di Heavy Rock di pregevole fattura.

La band nasce nel 2012 da un’idea di Frank Caruso e Corrado Ciceri, i quali si rincontrano dopo venti anni di carriere separate, è lo stesso Frank a proporre inseguito al singer Mark Boals, conosciuto per la sua militanza con Malmsteen, Ring Of Fire, Royal Hunt, Uli Jon Roth e Don Dokken, di far parte del progetto. Per questa seconda release il buon Mark prende parte solo alla traccia d’apertura “The Best Things Are Free”, mentre le restanti vengono splendidamente interpretate da Alessio Spini.

Il sound, come già detto, è prettamente tradizionale, ma ciò che colpisce della band è la facilità con la quale riesce a tessere trame melodiche cariche di pathos, atmosfere sabbiose di strade desertiche americane e vigore che scaturisce da riff adrenalinici ed incisivi.

Fulgido esempio è l’opening track, che alterna ritmiche abrasive a passaggi più distesi, si nota subito una particolare attenzione alla componente dinamica, resa molto bene da cambi di tempo ed accelerazioni intriganti che sostengono l’ugola di Mark Boals. Con la seguente “Let Me Breath” scende in campo Alessio Spini, il quale si dimostra immediatamente all’altezza del suo predecessore, regalandoci una prova intensa ed accorata. Anche in questo caso emerge la cura certosina posta in fase di songwriting, gli arrangiamenti sono articolati e testimoniano la perizia tecnica di ogni musicista. Notevole la resa sonora della batteria, che appare potente, ma conserva comunque la sua parte acustica; le chitarre ci deliziano oltre che con ritmiche ben congegnate, anche con assoli intriganti.

Immancabile la presenza di una ballad, ecco che “Blind Without You” rimedia ottimamente a questa mancanza con arpeggi di chitarra acustica e melodie ariose, impossibile non lasciarsi trasportare da questa composizione. Chiudono la tracklist “Break The Cage”, con i suoi innesti che spaziano dal funk al blues, e la seguente “Lightning, Thunder And Rainbow”, durante la quale le chitarre fanno sfoggio di grande perizia tecnica grazie a parti soliste arrembanti ed arrangiamenti dal sapore Prog/Fusion.

“Sole Freedom” è un Ep che verrà sicuramente apprezzato dagli amanti dell’Heavy Rock in voga negli anni ’80 e ’90, in grado di competere con acts di respiro internazionale.