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Zack Skyes: Ascolta il nuovo singolo “Victim”

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Zack Skyes, musicista e cantante Electronic-Rock e Post-Hardcore di cui vi abbiamo parlato nella rubrica “Metal In Italy vi presenta”, ha pubblicato un nuovo singolo.

È lo stesso Zack a presentarci il brano:

“Victim” è nata da un pensiero, dal freddo, dal buio.
Mi sono chiesto, dopo gli avvenimenti di “After All This Pain” e dei racconti nell’album “The Outcast” come sarebbe finita?
Perché sì, ho lasciato le cose in sospeso.
Nel video di “After All This Pain” si vede la parte buona, innocente, che è costretta ad affrontare la parte oscura, i demoni, quello che siamo stati costretti a diventare.. Per sopravvivere.
Ma il finale è aperto, ognuno interpreta a modo suo.
E “Victim” come si collega a tutto questo?
Beh, per come la vedo io, la parte oscura alla fine prevale su quella buona e innocente, e da qui nasce “Victim”.
Da un immagine nella mia testa, che ritrae la mia parte oscura che dopo lo scontro ha seppellito sotto terra la parte buona.
E dopo tutto quello sforzo, pensando di aver ottenuto ciò che voleva, resta solo, in un luogo buio e freddo, a chiedersi “E adesso?”
Così la parte oscura si rende conto che non gli è rimasto più niente, allora cerca vendetta.
Vendetta su tutto ciò che lo ha spinto a diventare quello che è adesso.
“The will pay for what they have done to you” una delle frasi della canzone dove la parte oscura si riferisce alla parte buona, ormai morta e sepolta.

Per anni ho sentito pronunciare la parola “Vittima” o “Fare la vittima”..
Ma cosa vuol dire veramente? Autocommiserarsi? Lamentarsi?
La gente non è più in grado di ascoltare.
Perché se una persona piange è vista come debole? Come vittima?
Solo perché in quel momento non si ha la forza di reagire.

Ma in poche parole è il racconto, di come un innocente, quello che prima era la vittima, arrivi a diventare un carnefice egli stesso.
Spiegare cosa lo ha portato a diventare quello che è.
La preda diventa il predatore.
Perché siamo sempre tutti bravi a puntare il dito contro il cattivo della situazione, senza chiederci mai il perché di quel gesto.
Infondo non siamo altro che vittime di altre vittime”.

Ascolta “Victim” su tutte le principali piattaforme streaming.