Sensibilizzare sull’importanza della defibrillazione precoce e della cultura di primo soccorso cardiopolmonare, questo è lo scopo dell’associazione “Tutti Per Fabio Onlus”.
Fabio è un ragazzo scomparso nel 2010 a seguito di un arresto cardiaco poco prima di iniziare una partita di calcetto. L’evento di solidarietà a lui dedicato “UN DEFIBRILLATORE PER IL ROCK”, organizzato in collaborazione con la Onlus ed il Rock‘N’Roll di Rho, è stata un’occasione per sottolineare l’importanza della presenza di un Defibrillatore Semiautomatico Esterno (DAE) nei luoghi di aggregazione.
Il 28 Maggio si è tenuta la sesta edizione e noi abbiamo parlato con Alessio Corrado del Rock‘N’Roll di Rho, per sapere come è andata e mostrarvi alcune foto della serata.
Che risposta c’è stata in termini di presenza?
Noi siamo un locale medio-piccolo, ma, per essere un giovedì sera direi niente male. A occhio e croce hanno partecipato alla serata 150 persone, ma direi straordinaria la partecipazione di tutti gli amici del RNR, che hanno comprato tutti e 1000 i biglietti da un euro che avevamo messo in vendita.
Dalle foto si evince che è stata fatta anche una dimostrazione pratica di come usare un defibrillatore e e salvare una vita. Chi se n’è occupato?
Direttamente i ragazzi dell’associazione, che sono abilitati a fare queste dimostrazioni e che si occuperanno di installare il DAE acquistato con i fondi raccolti e di organizzare i corsi per abilitare i nostri ragazzi ad usarlo in caso di necessità.
Ti è mai capitato un episodio del genere nel tuo locale, dover cioè chiamare i soccorsi perché qualcuno si è sentito male?
Purtroppo sì, è capitato qualche mese fa, ed è intervenuta Sara, la nostra barmaid, che è anche infermiera professionale, ed una nostra cliente.
L’intento dell’associazione è nobile: dotare i luoghi frequentati dai giovani di un defibrillatore. Le Istituzioni vi aiutano in questo?
A questa domanda potremo rispondere tra qualche settimana, con i fondi raccolti e un altro piccolo sforzo pensiamo di riuscire a donare un DAE anche alla città di Rho, da installare presso una scuola o centro sportivo, ma ancora non ne abbiamo parlato con le istituzioni. I ragazzi dell’associazione mi dicono peraltro che in altri comuni è già successo che l’amministrazione si accollasse le spese di manutenzione dei DAE installati.
Tornando alla serata, come si sono comportati i gruppi?
Le band erano formate tutte da amici di Fabio o dell’associazione, qualcuno si è preparato un repertorio ad hoc per l’occasione, e comunque ci si conosceva un po’ tutti e ci si è anche mischiati tra band. Anche i ragazzi dell’associazione hanno preparato qualche brano. Nel complesso direi bene!
Fabio sarebbe stato orgoglioso di voi?
Io non lo ho conosciuto direttamente, ma sono molto felice nel vedere la gioia dei suoi genitori e del suo gemello, Andrea, che ha creato Tuttiperfabio ONLUS.
State già pensando alla prossima edizione?
Questo era il sesto anno, naturalmente troveremo lo spazio anche il prossimo. Vorrei con l’occasione ringraziare Lorenzo Grassi, per tutti “l’Avvocato”, nonché bassista dei Down The Stone, per averci fatto conoscere l’associazione, che sosteniamo sempre volentieri, e per avere avuto l’idea di farci installare il defibrillatore.
Queste le band che si sono esibite nel corso della serata:
– Down The Stone
– Mighty Dogs
– SKW
– Frequenze Contorte
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