Home News Crowd Surfing in carrozzina? Succede anche al Rock The Castle!

Crowd Surfing in carrozzina? Succede anche al Rock The Castle!

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In questi giorni sta circolando in rete l’immagine di Alex, un ragazzo in carrozzina che fa crowd surfing al Resurrection Fest in Spagna, ma in Italia non siamo da meno e, soprattutto, non si tratta di un evento raro. Infatti la stessa cosa si è verificata il 7 luglio al Rock The Castle, durante l’esibizione di Philip H. Anselmo & the Illegals, protagonista Sofia Righetti, che ha pubblicato la foto sulla sua pagina Facebook con questo pensiero:

“7 LUGLIO 2019 – ROCK THE CASTLE (VR)
Sofia Righetti mostra la violenza e le spalle larghe mentre fa crowd surfing andando in braccio a Phil Anselmo, sbraitando brutte parole in veneto
Nessuna gioia di vivere, nessuna stima, solo tanti muscoli e cattiveria per stare in equilibrio sulla sedia!”.

Foto di Massimo Tosi

Ma chi è Sofia Righetti? Sofia è un’atleta paralimpica, ha conquistato diverse medaglie nello Sci Alpino, pratica MMA con comabattimenti a terra, crossfit, suona la chitarra nella band Vodka 4 Breakfast ed è una veterana di numerosi festival Metal.

Qui è dove vinceva il titolo Nazionale di Campionessa Paralimpica di Sci Alpino, scendendo da una pista nera.

Chiacchierando con Sofia è saltato fuori il sensazionalismo ed il sentimento di pietà emersi dagli articoli che circolano in rete in merito alla foto di Alex. Qualunque sia la disabilità, nessuno ha bisogno di pietà e compassione, ma di un trattamento equo ed il riconoscimento del valore della persona. Proprio come afferma Sofia:

“La pietà fa schifo al cazzo, denigra la persona, nessuno, nemmeno te, vorrebbe mai essere oggetto di pietà. Soprattutto se siamo persone orgogliose e conosciamo bene il nostro valore”.

Le ho chiesto se fosse riuscita a salire sul palco e mi ha risposto così:

“Magari sopra! Me lo sarei spupazzato di abbracci Filippone! Infatti avrei TROPPO voluto conoscerlo al meet and greet, peccato stesse male e avesse la febbre”
.

Tra l’altro durante la nostra chiacchierata mi ha raccontato di essere andata a fare baldoria nel backstage dei Mötley Crüe insieme a Tommy Lee durante il Final Tour.

Sofia è una ragazza che di certo non le manda a dire e conclude:

“Insomma, rendiamo il crowd surfing in carrozzina una cosa normale e violenta, non una roba alla Barbara D’Urso per far commuovere la gente bigotta, come stanno facendo alcuni giornali e siti web”.