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Deus Of Machine: “Beyond The Veil” – Recensione

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Deus Of Machine - Beyond The Veil

“Beyond The Veil” è il primo Ep per i Deus Of Machine, band di Barletta che ci propone un Death Metal tecnico, che porta con sé molto della tradizione del genere, ma che volge anche uno sguardo verso sonorità moderne.

Elementi che stabiliscono una connessione con le varie declinazioni –core emergono sin dall’opener “The End Is The Beginning”, con le sue melodie struggenti e qualche breakdown di buona fattura. Considerando il fatto che si tratta di un Ep autoprodotto, la resa sonora del combo pugliese è davvero molto buona ed è facile apprezzare il lavoro svolto da ogni singolo musicista. In primo piano troviamo sicuramente le chitarre di Antonio Paolillo e Gaetano Bosso, i quali sono molto abili nel creare riff intrecciati ed articolati, ma non disdegnano nemmeno qualche legnata che richiama alla mente i Meshuggah, come nelle battute conclusive dalla traccia precedentemente citata.

I Nostri mostrano una certa propensione alla melodia, con aperture che vengono ricamate a dovere in ognuna delle tracce, prediligendo comunque soluzioni che non mirano a progressioni smielate, ma tendono a rendere un’atmosfera sofferente e disperata, come in “Where The Herose Come To Die”, brano nel quale i Deus Of Machine si lanciano anche in passaggi Thrash Oriented, e “Walk Into Darkenss”. Molto convincente anche la prova della sezione ritmica, con Giuseppe Piazzolla al basso e Mario Corvasce alla batteria, che sostengono in modo egregio il lavoro dei due axemen.

Per quanto riguarda le vocals di Savino Dicanosa, il singer è a proprio agio nei growlings, mentre nei frangenti melodici mostra qualche limite, che influisce negativamente sul suo operato, ma che può essere sicuramente migliorato.

Di buon livello anche “Nativity” e “Nemesi”, mentre la titletrack “Beyond The Veil” si attesta tra le migliori composizioni dell’Ep. Questo brano racchiude in sé tutte le sfumature dei Deus Of Machine, mettendo in mostra anche la vena progressiva della band, grazie ad alcuni passaggi che vedono le due chitarre ed il basso dar vita ad un momento riflessivo e pacato.

“Beyond The Veil” è una release che presenta alcune imperfezioni, ma che ci consegna una band che ha ben in mente qual è la strada da seguire ed ha una personalità ben definita. Gli amanti del Death(core) apprezzeranno sicuramente questo lavoro.