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Hateful Desolation: “Withering In Dust”

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Hateful Desolation

Gli Hateful Desolation sono un duo italo – egiziano nato dalla collaborazione tra Void (Frostgrath/Hecate) e Gray Ravenmoon, il quale si è aggiunto al solo project nel 2014 come vocalist. “Withering In Dust” è un demo che consta di due tracce: “Your Memory Will Never Fade” e “Withering Away In Solitude”, più una versione strumentale della prima traccia, contenuta nella copia fisica del Cd.

La proposta musica della band è puro Atmospheric / Depressive Black Metal, un sound essenziale e glaciale che colpisce dalla prima all’ultima nota grazie alla grande potenza evocativa delle atmosfere ricamate da Void che fanno da tappeto musicale per le vocals di Gray Ravenmoon. Sebbene due brani possano sembrare pochi per giudicare un progetto, dai quindici minuti di lunghezza totale emerge prepotentemente un senso di profonda e straziante desolazione, un concentrato di glaciale malinconia che terrorizza l’animo e fa piombare l’ascoltatore in uno stato di profonda solitudine.

Sin dalle prime note di “Your Memory Will Never Fade” è chiaro che atmosfere funeree dai toni grigi saranno il filo conduttore, il leitmotiv che legherà l’intera produzione. Eccellente l’uso delle tastiere, che creano melodie estranianti, impalpabili e dilatate, ma non giocano un ruolo primario, perché trovano un perfetto controcanto nel riffing di chitarra ugualmente evocativo e melodico. La sezione ritmica sostiene egregiamente il lavoro svolto dagli altri strumenti, così come le vocals di Gray alternano sapientemente screamings e parti più cavernose, passando per momenti recitati con una consistenza quasi angelica.

Molto interessante la linea melodica di apertura, sarà il motivo dominante che accompagnerà i quasi nove minuti del primo brano, che vede nelle battute finali passaggi dotati di efferatezza ed epicità allo stesso momento.

Più sostenuto invece l’incipit di “Withering In Solitude”, con la sua partenza fatta di blast beats e double kick drumming, che si alternano a ritmi più lenti cadenzati. Anche in questo caso si è catapultati in un caleidoscopio di emozioni che rapiscono ed estraniano, la sensazione è quella di trovarsi immersi nella nebbia, passeggiando nella solitudine tra grigi cimiteri, sopraffatti da emozioni oscure che straziano l’animo e gettano l’ascoltatore in uno stato di profondo sconforto.

La produzione di queste due tracce è sicuramente in linea con quelli che sono i princìpi del genere proposto, per questo si tratta comunque di un sound minimale e grezzo, ma in fondo è ciò che gli amanti del Black Metal delle origini apprezzano maggiormente, è proprio a costoro che è rivolto “Withering In Dust”, in attesa di una prova sulla lunga distanza.