La band Progressive / Hard Rock HEADLESS è entusiasta di annunciare l’uscita del secondo singolo dal prossimo album! Da oggi “I Thought I Knew It All” è disponibile su tutte le piattaforme di streaming e download.
“I Thought I Knew It All” potrebbe suonare familiare, dato che si tratta di un brano tratto dall’album “Youthanasia” dei MEGADETH del 1994. Ma nello stile tipico degli HEADLESS, il gruppo ha continuato la propria tradizione di scegliere brani meno conosciuti e reinterpretarli con il proprio tocco personale, come già dimostrato dalla cover degli AC/DC, “Two’s Up”, presente nel loro ultimo album https://youtu.be/e4D59eubtjs?si=tue1MYobh1xmkFp6
“I Thought I Knew It All” vede la partecipazione di un ospite speciale, il chitarrista Andy Martongelli (Power Quest, Arthemis), collega di Walter Cianciusi nella band solista di David Ellefson, bassista originario dei Megadeth.
“Avere il mio compagno di band negli Ellefson, Andy Martongelli, alla chitarra solista dona un significato profondo a questa traccia. È un tributo sentito al nostro comune mentore David Ellefson, che scrisse questo brano insieme a Mustaine, Friedman e Menza all’epoca di Youthanasia. Allo stesso tempo, la canzone offre un assaggio della pesantezza e della performance che ci si potrà aspettare dagli Headless nell’immediato futuro”, spiega Walter Cianciusi.
E continua: “È una canzone oscura che i Megadeth non hanno mai eseguito dal vivo, ma con cui sono cresciuto ascoltandola ripetutamente. Probabilmente è la mia preferita di sempre proveniente dal campo di Vic. E il testo sembra riflettere su alcuni eventi recenti, piuttosto scioccanti, che hanno coinvolto gli Headless. Persone vicine alla band si sono rivelate essere l’opposto di ciò che credevo… così “I Thought I Knew It All” è diventata un commento ai miei sentimenti interiori, un pensiero su un’amicizia perduta”.
Il video realizzato da Dime Stamenov (www.instagoodpromotion.com) rende omaggio ed è ispirato all’artwork originale creato da Hugh Syme (Rush, Queensrÿche) per l’album “Youthanasia”.
Dopo il singolo “Weightless” (https://youtu.be/DS4SRckWK7k?si=FaLHrZ7xAbr_fqiI), questa è la seconda canzone estratta dal nuovo album degli HEADLESS, “Transitional Objects”, in uscita il prossimo 29 agosto. Pre-ordini per il CD in formato jewelcase e per la versione limitata (300 copie) in vinile colorato viola “grimace”, disponibili qui: http://lnk.to/headless.
“Transitional Objects” ha molto da offrire a tutti gli appassionati di Hard Rock classico, AOR e Progressive Rock/Metal, mettendo in evidenza il sound distintivo degli HEADLESS, caratterizzato da intricate parti di chitarra, ritmiche dinamiche e linee vocali all’insegna della melodia. Un elemento chiave del fascino degli HEADLESS è costituito dalle armonie vocali straordinariamente melodiche e coinvolgenti del cantante svedese Göran Edman, forte di una carriera iniziata negli anni Ottanta che lo ha visto alla guida di numerose collaborazioni e band, insieme ad artisti del calibro di Yngwie Malmsteen, John Norum, Vinnie Vincent e per le band Madison, Swedish Erotica, Glory, Karmakanic, e altri. Edman, apprezzato dai veri intenditori ma troppo spesso sottovalutato, torna finalmente nella band per il nuovo album.
HEADLESS is:
Göran Edman – vocals
Walter Cianciusi – guitars
Martin Helmantel – bass guitar
Enrico Cianciusi – drums
Contacts:
www.headlessofficial.com
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https://www.instagram.com/headless_metal_band
https://headless-official.bandcamp.com/
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