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Klogr: “Finché ci chiedono di andare on the road, non ci tiriamo indietro!”

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Dopo il tour con i The Rasmus dello scorso anno, i Klogr si apprestano a partire per una nuova avventura come band di supporto a Butcher Babies ed Eyes Set To Kill. La prima data sarà a Nottingham il 20 febbraio, per terminare il 18 marzo a Parigi, ma ci sarà anche una tappa italiana a Milano il 13 marzo. Abbiamo intervistato la band per tastare il polso della situazione ed approfittarne per farci presentare la live line up.

Ciao ragazzi, bentornati sulle pagine di Metal In Italy. Manca alle date di supporto a Butcher Babies ed Eyes Set To Kill, come vi state preparando a questo tour…de force?

Ciao! Grazie a voi per il supporto! Siamo carichi, stiamo impacchettando il merch, sistemando tutta la strumentazione e abbiamo appena finito di preparare lo show che porteremo in giro per l’Europa. Siamo molto felici di tornare sui palchi a presentare i nuovi brani contenuti nel nostro ultimo album “Keystone”.

Nei giorni scorsi è stata annunciata la live line-up, potreste presentarci i nuovi elementi? In base a quali criteri sono stati scelti?

Purtroppo la “vita reale” non permette sempre ai componenti della band di essere presenti. Ad esempio Pietro e Jo (che sono stabili nella band da tempo) hanno purtroppo altri impegni di lavoro che non sono riuscititi a rimandare. Ma di comune accordo abbiamo deciso che il tour andava fatto! Insieme abbiamo scelto Crivez (chitarrista dei Kismet) perché è amico di vecchia data ed ha una grande attitudine live. Fede e Pivo (Logical Terror) sono due musicisti di gran talento e in più sono delle nostre parti (questo ha agevolato le prove). In tour è più importante avere persone che sanno stare sul palco, affidabili e professionali che non musicisti virtuosi, in questo caso siamo fortunati perché sono tutti musicisti molto validi e persone fantastiche.

Questa serie di live arriva dopo l’esperienza con i The Rasmus dell’anno scorso. Com’è andata?

Il tour di Novembre è andato alla grande! Club molto grandi e un’impressionante affluenza di pubblico (molte date sold out). Per noi un’esperienza molto costruttiva che ci ha permesso di aumentare la fan base. In più la presenza di Art Cruz (Prong) alla batteria, ha reso lo show davvero efficace e potente. Condividere i concerti con lui è stato pazzesco e ha permesso di consolidare una collaborazione e un rapporto di amicizia a cui teniamo molto entrambi.

Tra l’altro proprio da questo tour è stato tratto il live video di “Pride Before The Fall”, che testimonia una grande partecipazione di pubblico. Come mai avete scelto questo brano?

“Pride” è uno dei brani che più rappresenta il nostro ultimo album “Keystone” e tra quelli che presentavamo live era l’unico ad essere orfano di video…quindi abbiamo colto l’occasione per descrivere l’energia dei live grazie alle immagini di questo viaggio e completare il poker di video in presentazione del disco.

Potreste raccontarci le vostre sensazioni quando è giunta la notizia di questo tour?

Quando il nostro management (K2Music Management) ci ha sottoposto l’ipotesi del tour eravamo entusiasti, poi abbiamo incrociato le dita visto che dall’altra parte ci hanno tenuto sulle spine per diverse settimane. Alla notizia della conferma l’eccitazione è andata a mille ma poi il problema line-up ha riportato un po’ d’incertezza. Alla fine, quando tutti siamo stati d’accordo che il tour andava fatto ho trovato personalmente l’energia di creare il team per partire. È stato tutto stile “montagne russe” ma la determinazione ci ha portato sulla giusta via.

Il 13 marzo sarete al Legend Club di Milano, una data che arriva quasi al termine del tour, vi toccherà risparmiare le energie per dare il meglio anche “in casa”?

Eheh, non ci risparmieremo! Cercheremo di dare il massimo ad ogni data e siamo felici che il tour passi da Milano, visto che in passato con altri tour non ne abbiamo avuto possibilità. Pur vigendo la regola “nemo propheta in patria”, siamo orgogliosi di poter suonare a casa.

Scherzi a parte, come si affrontano fisicamente 24 date, suonando quasi ogni giorno?

Essendo supporter lo show non sarà lunghissimo. Vero che viaggiamo con mezzo personale (quando sei in tour bus i viaggi sono un po’ meno stressanti) il tempo in strada sarà molto, ma le regole sono sempre le stesse…dormire il più possibile, non fare baracca tutte le sere e vederlo come il tuo lavoro e non come una vacanza. Devi essere sempre al 100% e concentrato sullo spettacolo.

Immagino che la setlist sia già pronta…potreste rivelarci qualcosa in merito?

Suoneremo dei brani del nuovo album ma anche brani vecchi ripercorrendo un po’ tutti i capitoli dei Klogr. Abbiamo selezionato i le canzoni più adatte a questo tipo di tour. Con i The Rasmus avevamo un pubblico meno heavy ma per questo giro c’è da picchiare duro!

Una volta terminato il tour quali saranno le attività che avete in cantiere?

Sto iniziando a scrivere nuovo materiale collaborando anche con musicisti che hanno suonato nel progetto in passato. Non credo che le pre-produzioni inizieranno prima della fine dell’anno, quindi c’è spazio ancora per qualche tour…finché ci chiedono di andare on the road non ci tiriamo indietro!

Grazie ragazzi per il tempo che mi avete dedicato, lasciate un invito ai vostri fan per la data milanese! A presto.

Grazie ancora a voi per la chiacchierata. Posso dirvi che ho visto le Butcher Babies di spalla ai Lacuna Coil due anni fa a Los Angeles e hanno un impatto live davvero forte, quindi se vi piace il genere non perdetevele. Noi siamo orgogliosi di tenere alta la bandiera Italiana in giro per l’Europa e per la data Milanese speriamo davvero di rivedere tanti amici che ci seguono da anni. Non mancate!