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Mellowtoy: “Lies”

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Con grande gioia abbiamo avuto modo di ascoltare (e recensire) l’ultima fatica dei lombardi Mellowtoy, band che non necessita certo di presentazioni. “Lies” è il loro quarto album, successore di “Pure Sins”, uscito nel 2010, che li ha portati ad intraprendere tour con band quali Papa Roach, Il Nino e molti altri.

Prodotto da Marco Coti Zelati (basso dei Lacuna Coil) , mixato da Kyle Hoffman e masterizzato dal grande Howie Weinberg, “Lies” non delude certo le aspettative per quanto riguarda la qualità dei dettagli sonori, il songwriting è più ricercato rispetto a “Pure Sins”, ma senza esagerare, lasciando così  all’orecchio tutto il piacere di un ascolto “fresco” e mai stancante. Il disco viaggia in maniera “sinusoidale” nei nostri timpani, i 12 brani (intro compreso) ci trasportano in un vortice che fonde parti melodiche (che rimangono impresse dal primo momento) con parti di pura violenza e groove: come non citare per l’appunto l’omonima traccia “Lies”, oppure “Visions”, ma anche la bellissima “Destroy Yourself”. Indicate ad un pubblico più vasto invece “Reflections”, “Dead Colours”, “Faded Promises” ed “A letter From The Past”, che grazie ai loro ritornelli faranno felici anche gli ascoltatori con un orecchio meno “metallico”.

Tutto quì?! Ebbene no, l’album vanta una collaborazione con il frontman della Metal band “Il Niño” Christian Machado, nella cattivissima “Chain Reaction”. Come se non bastasse , nella traccia “Bright New World” troviamo un’ altra collaborazione, questa volta con Paolo Colavolpe dei Destrage. L’album si conclude con “S.A.T.A.N”, una chicca, un tocco di classe, un calcio in faccia che dura appena 30 secondi, in puro stile HC.

Nonostante i vari cambi di line-up tutto funziona alla grande, il prodotto ne è la dimostrazione! Il reparto ritmico è affidato a Matteo Camellini (batteria) ed Alessandro Piccinelli  (basso), al reparto chitarre abbiamo Titta Morganti e Diego Cavallotti, le due voci sono di Emiliano Camellini (per il clean) e Matt Massa (per lo scream).

Non credo serva aggiungere altro, se fossi in voi non me lo lascerei scappare!