Home News Sick N’ Beautiful: “Element Of Sex” canzone per canzone

Sick N’ Beautiful: “Element Of Sex” canzone per canzone

SHARE

Dopo l’album di esordio “Hell Over Hell“ che strizzava l’occhio a venature steampunk, gli extraterrestri Sick N’ Beautiful hanno voluto che il loro secondo lavoro “Element OF Sex” fosse qualcosa di musicalmente più diretto, aggressivo e compatto. Hanno voluto mantenere le vibrazioni del rock n’roll e dirottarle in una visione che fosse quanto più possibile nuova e diversa dal solito, senza perdere però le melodie catchy e il mood radiofonico che contraddistingue la band.
Diciamo che i film e la cultura pop sono i temi che preferiscono ancora nelle loro lyrics, ma in questo album sono decisamente più sottili ed introspettive, come anche gli arrangiamenti che sono stati raffinati e sgrossati con un occhio alle atmosfere cyberpunk filtrate da occhiali colorati anni 80’.

– IL TRACK BY TRACK firmato dalla band –

FIRE TRUE

L’album si apre con un massiccio attacco di percussioni e chitarre droppate, che sfocia in un contagioso riff martellante. Il ritornello arriva quasi inaspettato con un crescendo vocale che annuncia che Herma stavolte è carica e fiammante e non ti aspetteresti nulla di diverso visto che la canzone parla di piromania…

MEGALOMANIACAL

Questo è il primo singolo estratto da EOS e parla di una vita vissuta in overdrive!
Energia esplosiva, ritmo danzante e voce ruggente per un brano di puro rock n’ roll che si fonde con folli arrangiamenti elettronici rubati ai ricordi della nostra infanzia, ma come un giovane Van Halen rapito e trasportato in una casa degli orrori del 3000.

ALL WANNA GO TO HEAVEN

Le cose sembrano rilassarsi sul terzo piatto del menù. Un riff che sembra tagliato e cucito per le radio, con lyrics dark che esplorano l’era dei social networks e il modo in cui essi tirano fuori il peggio che l’uomo abbia da offrire. Le dinamiche crescono per tutta la canzone fino al finale epico che rilascia la tensione.

HELLAWAKE

Forse la canzone più sorprendente dell’album, Hellawake è dark ma senza essere angosciosa o pesante. Parla di incubi ad occhi aperti e “sleep deprivation” attraverso toni di EDM e con la doppia cassa incalzante di Evey che la trascina in un groove da dancefloor.

SLAM!

Un inno di forza e vittoria contro le avversità, cucito su di un riff incisivo e un ritornello accattivante , con un drumming potente e una voce ruggente al massimo dei decibel.

HeXxX (The Element Of Sex)

Non si può dire che questo sia un concept album, ma ogni canzone sembra aver a che fare con emozioni e sensazioni dello spirito umano (e alieno)… E il sesso è indubbiamente una delle più forti. La title track è l’essenza delle rock n’ roll party songs che porta il messaggio più semplice ed efficace di tutti!

CRYPTID

L’umanità è dispersa in un presente distopico dove sembra non esserci uscita, tranne che per pochi guerrieri vissuti che osano resistere e ribellarsi. Per evitare di cadere si uniscono alle tenebre e combattono una guerra all’ultimo sangue. Il brano è un vortice di chitarre e batteria incalzante con un ritornello atto ad essere cantato in coro dal pit come un pugno diretto.

NEW WITCH666 (Satan in Space Remix)

Non è un vero e proprio un remix, ma è una versione re-registrata della nostra “piece-de-resistance”. Herma qui è malvagia più che mai e Big Daddy definisce meglio lo stile del suo basso alla White Zombie. Presto questo brano sarà ballato nei club di tutto il mondo!

HEART DECEMBER (Gates II)

Nato come il seguito stravagante del racconto “Gates to Midnight” (dell’album precedente), qui assume invece un’anima tutta sua. Intriso di armonie lontane e synth degli anni ’80 con una semplice melodia di pianoforte che ci porta a seguire le orme di un’apparente trama parallela di Blade Runner che –in fondo- è solo una leggenda di amore e perdita…

C*MMUNION

Nessuno può dire agli alieni (e ai loro fan!) cosa fare e come vivere le loro vite! Questa è la presa di posizione dei SBN contro il bigottismo religioso. Molto simile a ciò che piace fare ai Ghosts, i SBN dipingono con la metafora la satira di zucchero, anche se sembrerebbe un po’ blasfema presa fuori dal contesto. Tuttavia, il messaggio qui è trionfale e chiaro.: divertimento, amore, sesso e libertà, alla fine conquistano tutti!