“PornoPhorno” è il terzo album dei toscani AutoBlastinDog. Uscirà il 1 settembre per Professional Punkers, Still Fucking Angry Records e Cave Canem D.I.Y..
Influenzati da Botch, Converge, Melvins, Godflesh e dal filone hardcore, “PornoPhorno” è un concept sulla pornografia.
In una realtà in cui il progresso uccide, ti adegui e risorgi come nuovo individuo, ritrovandoti tuttavia catapultato in un mondo infetto, contaminato e intriso di risentimento. L’odio tra i popoli sfocia in lotte, rivolte e battaglie; come un novello Dante scendi all’inferno per trovare una via d’uscita al Caos, ma la grande forza che tutto smuove ti cattura e ti perseguita. La tecnologia rappresenta il tuo nemico e provi strenuamente a combatterla, ma nonostante i pochi sforzi, ti schiaccia e ti rimodella per renderti adatto al mondo moderno. Solo il sesso rimane come forma genuina d’esistenza: mitizzi il sommo fallo, preghi il ligneo totem, ma, alla fine, tutto si riduce a una sterile pornografia condivisa. Persa la dignità, rimani insensibile ad ogni stimolo.
Svuotato di tutto, abbandonata la sessualità, capisci che la pornografia è solo violenza: la guerra, la morte… Tutto può essere ragione d’esistenza. Se il tuo pensiero è quello del branco sicuramente non puoi sbagliare. In punto di morte, nemmeno la religione è capace di soddisfare le tue necessità: tutto è marcio e le parole sono solo sterili litanie. I bisogni, i desideri ti perseguitano e senti il bisogno di cambiare. Non basta il pensiero, il corpo deve subire una drastica mutazione; è necessaria un’evoluzione fisica atta sopperire i più impellenti e bassi istinti. Ciò che ti viene mostrato diventa la realtà della tua carne e trascendi l’umana comprensione delle cose.
Tuttavia una maggiore consapevolezza spesso porta soltanto a una maggiore solitudine. La rivelazione è una maledizione che crea sdegno e disgusto. Alla fine, l’unico pensiero puro che ti è rimasto è la voglia di estinzione.
Questo il video di “Starway To ENEL”, brano contenuto nella release.
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