Home News Raging Dead: il debut album che dopo la Rabbia porta la Paura

Raging Dead: il debut album che dopo la Rabbia porta la Paura

SHARE

I cremonesi Raging Dead scoprono l’America. Il debut album dell’horror punk band capitanata da Cloud Shade uscirà infatti per la statunitense Pavement Entertainment e si intitolerà “When The Night Falls”.

Ma com’è nata la collaborazione tra Raging Dead e la Pavement?

Dice il cantante Cloud:
La proposta dall’etichetta è arrivata circa un mese fa, stavamo ragionando su altre proposte ma con i servizi offerti nel contratto di Pavement l’abbiamo messa sul piedistallo. Abbiamo discusso tra noi quattro per essere al 100% convinti di fare questa scelta, ma le idee erano molto chiare a riguardo. Ci siamo informati meglio sul background dell’etichetta e c’è stata fin da subito intesa con la persona che ci sta seguendo.

Siamo molto entusiasti di questo ingaggio, la band è attiva da soli 3 anni e When The Night Falls è il nostro primo album. E’ una bella soddisfazione a livello personale per tutti noi e sicuramente una grande opportunità per la band. Tutto questo ci sta permettendo di lavorare ancora più duramente di prima.
Il tema dominante del nostro EP di debutto “Born In Rage”, presentato l’anno scorso, era la Rabbia. Come nostro primo lavoro aveva lo scopo principale di presentare la nostra essenza in 5 pezzi graffianti.
Con “When The Night Falls” il tema dominante invece è la Paura, che colpisce il subconscio di ognuno di noi, “Al calare della notte”. In quest’album c’è sicuramente un’evoluzione da parte della band, siamo riusciti a mantenere la nostra carica aggressiva per tutto l’album senza fargli mai mancare anche le melodie, con clichè anni 80 improntati su un sound più moderno.

Ci teniamo a ringraziare Matteo Camellini di Jack Rock e il produttore Francesco Altare che ci hanno seguiti con estrema cura, rispettivamente nella nostra crescita e in studio. Siamo tutti molto soddisfatti di questo lavoro, non vediamo l’ora di tornare sul palco con il nostro nuovo show. Il giudizio finale lo lasceremo al pubblico”.